Inneggiava all’Isis (l’organizzazione islamica terroristica) attraverso Facebook, poi collocò una bandiera dello Stato Islamico dinanzi agli uffici del Giudice di Pace di Sarno. E' stata condannata a 2 anni di reclusione (pena sospesa) A.M.M., di 45 anni. Sette i capi d’imputazione nei suoi confronti. La donna, dinanzi al gup, ha scelto di essere giudicata con rito abbreviato. Molte le accuse nei suoi confronti, come quella di aver tappezzato le mura cittadine di insulti rivolti a politici locali, nazionali e forze dell’ordine, con scritte inneggianti anche alla «jihad», la guerra santa. La 45enne fu denunciata anche perché in casa custodiva, qualche volta tenendone uno anche in borsa, degli ordigni artigianali. La procura di Nocera Inferiore le aveva, inoltre, contestato anche il reato di stalking verso un carabiniere.